Caro il mio Francesco come vedi ti scrivo
e quando uno scrive deve avere un motivo
il mio è dirti che la tua avvelenata
in questi giorni l’ho consumata
Un sorriso di ritorno per rispondere a un sorriso
Bastava
Uno spazio condiviso ma nessun altare d’oro
Bastava
Nella stanza di un albergo d’Europa
si potrebbe andare avanti a parlare o si gioca
o scambiamoci uno schiaffo
di pace
Honey, honey
I can see the stars all the way from here
Can't you see the glow on the window pane?
I can feel the sun whenever you're near
Every time you touch me I just melt away
In questa mattina grigia
In questa casa che ora è veramente solo mia
Riconosco che sei lunica persona che conosca
Che incontrando una persona la conosce
Ricorderò e comunque anche se non vorrai
Ti sposerò perché non te l' ho detto mai
Come fa male cercare , trovarti poco dopo
E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto?
Ti scatterò una foto?
Ripenserai agli angeli
Al caffè caldo svegliandoti
Mentre passa distratta la notizia di noi due
Dicono che mi servirà
Se non uccide fortifica
Mentre passa distratta la tua voce alla tv
Tra la radio e il telefono risuonerà il tuo addio
Cade la neve ed io non capisco
che sento davvero, mi arrendo, ogni riferimento è andato via
spariti i marciapiedi e le case e colline
sembrava bello ieri